PMI Salute

Frequently Asked Questions / Domande frequenti o ricorrenti

AZIENDE E DIPENDENTI


Chi può aderire al Piano Sanitario PMI Salute?

Le Aziende che applicano il CCNL Confimi Industria Meccanica, FIM-CISL, UILM-UIL, sono tenute, obbligatoriamente, a iscrivere al Fondo Sanitario PMI Salute, dedicato ai dipendenti delle PMI, Piccola e Media Industria Manifatturiera Metalmeccanica e della Installazione di Impianti, tutti i lavoratori in forza, salvo facoltà di successiva rinuncia individuale. Le informazioni e la modulistica relative al Piano Sanitario PMI Salute sono reperibili sul sito www.pmisalute.it.

Le Aziende che non applicano il CCNL Confimi Industria Meccanica, FIM-CISL, UILM-UIL, possono comunque fare richiesta di adesione al Fondo.

La sanità integrativa PMI Salute è obbligatoria?

La sanità integrativa PMI Salute è regolata dal contratto di lavoro applicato Confimi Industria Meccanica, FIM-CISL, UILM-UIL; CCNL 22 LUGLIO 2016, Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro della Piccola e Media Industria Manifatturiera

Metalmeccanica e della Installazione di Impianti. Le aziende iscrivono obbligatoriamente a PMI Salute tutti i lavoratori in forza, e i nuovi assunti entro la fine del relativo mese di assunzione. Successivamente al primo mese di assunzione, la facoltà di recesso è disciplinata dal Regolamento del Fondo. La contribuzione non può comunque terminare prima della scadenza dell’annualità assicurativa.

Da quando decorre il Piano Sanitario in favore dei lavoratori neoassunti?

Per i nuovi assunti la copertura decorre dalle ore 00:00 del primo giorno del mese successivo all’assunzione purché l’aggiornamento anagrafico avvenga entro e non oltre il giorno 5 del mese successivo a quello nel corso del quale è avvenuta la variazione; qualora l’aggiornamento anagrafico venga trasmesso oltre il giorno 5, la copertura slitterà al primo giorno del mese successivo a quello di caricamento dei dati corretti. È data facoltà al lavoratore di rinunciare volontariamente all’assistenza sanitaria integrativa entro 30 giorni dalla data di assunzione o dalla fine del periodo di prova, qualora presente.

Assunzione 21/01/2023 decorrenza copertura sanitaria 01/02/2023 termine ultimo per la rinuncia 20/02/2023.
ESEMPIO:

CO_DATA_ASSUNZIONE:28/01/2023
Invio del tracciato entro il05/02/2023
ASS_DATINCL:01/02/2023
Invio del tracciatosuccessivamente al 05/02/2023
ASS_DATINCL:01/03/2023


Dove va inserito il codice azienda?

Inserire nel tracciato anagrafico nella colonna “ASS_CODICE_AZIENDA” il codice formato da tre cifre (000) o da una lettera e due cifre (AXX) presente nell’informativa ricevuta con le credenziali d’accesso.

È possibile inserire in copertura un associato cessato, nel corso dello stesso anno, presso un’altra azienda consociata a PMI Salute?

Nel caso in cui il nuovo dipendente assunto fosse già iscritto a PMI Salute, la precedente Azienda ne deve comunicare la cessazione tramite tracciato anagrafico. Il nominativo dovrà essere inserito, dalla nuova società, dal primo giorno del mese successivo all’assunzione, o al termine del periodo di prova, qualora presente.
ESEMPIO:

Data cessazione presso la “vecchia” società:10/01/2023
Data assunzione presso la “nuova” società:11/01/2023
Data inclusione presso la “nuova” società:01/02/2023

È possibile inserire in copertura dipendenti assunti con periodo di prova?

L’iscrizione obbligatoria a PMI Salute è prevista al superamento del periodo di prova.

La copertura avrà effetto dal 1° (primo) giorno del mese successivo a tale superamento e i lavoratori potranno manifestare la volontà di rinunciare all’iscrizione, dandone comunicazione scritta al datore di lavoro, entro i 30 giorni successivi.
ESEMPIO:

Inizio periodo di prova: 28/01/2023
Termine periodo di prova: 25/02/2023
Data inclusione: 01/03/2023

Quando devono essere inseriti in copertura i dipendenti assunti con contratto a tempo determinato?

L’iscrizione obbligatoria a PMI Salute è prevista per i lavoratori con contratto a tempo determinato non in prova e con una durata residua del rapporto di lavoro pari ad almeno 5 (cinque) mesi al momento della richiesta di adesione.
ESEMPIO:

Data assunzione con Tempo Determinato:28/01/2023
Primo caso: data termine Tempo Determinato:06/05/2023 –> NO iscrizione
(il contratto ha durata inferiore ai 5 mesi)
Secondo caso: data scadenza primo contratto:06/05/2023 –>
Proroga contratto Tempo Determinato:07/12/2023 –> SI iscrizione
(dalla scadenza del primo contratto alla scadenza del secondo contratto il rapporto di lavoro è superiore ai 5 mesi)
L’inclusione decorrerà dal:01/06/2023

RINUNCE


Che cos’è la Rinuncia?

Ai nuovi assunti è data facoltà di rinunciare volontariamente all’assistenza sanitaria integrativa entro 30 giorni dall’assunzione o al superamento del periodo di prova, qualora presente, compilando e consegnando alla propria azienda il “modulo di rinuncia” reperibile sul sito internet www.pmisalute.it. In caso di rinuncia volontaria è riconosciuta al lavoratore, una sola volta, la possibilità di rientrare in copertura con una carenza sulle relative prestazioni pari a due mesi dalla data di decorrenza della nuova adesione.

Entro quando è possibile presentare rinuncia?

È data facoltà al lavoratore di rinunciare volontariamente all’assistenza sanitaria integrativa entro 30 giorni dalla data di assunzione, o al superamento del periodo di prova, qualora presente.

ESEMPIO:

Data assunzione:21/03/2023
Data inclusione:01/04/2023
Termine ultimo per esercitare la rinuncia:20/04/2023
In questo caso, nel tracciato anagrafico la data d’inclusione dovrà essere la medesima della data d’esclusione.
Per l’esempio sopra:
ASS_DATINCL:01/04/2023
ASS_DATA_ESCL:01/04/2023

È possibile iscriversi nuovamente dopo aver dato rinuncia?

È riconosciuta al lavoratore, una sola volta, la possibilità di rientrare in copertura con una carenza su tutte le prestazioni del piano sanitario pari a due mesi dalla data di decorrenza della nuova copertura.
In questo periodo di carenza il premio per il dipendente dovrà comunque essere versato.
ESEMPIO:

Nuova data inclusione (ASS_DATINCL):01/02/2023
Data inizio pagamento del premio:01/02/2023
Data inizio fruizione del Piano Sanitario:01/04/2023

Da chi viene pagato il periodo relativo alla carenza?

Il periodo di carenza di due mesi a seguito della reiscrizione dopo aver fatto rinuncia viene pagato comunque dell’Azienda. Si ricorda che tale possibilità è prevista una sola volta.

INTERRUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO


Quando scade la copertura in caso di cessazione del rapporto lavorativo?

In caso di interruzione del rapporto di lavoro in corso d’anno, per qualsiasi causa intervenuta (escluso il decesso) la fine della copertura sanitaria coinciderà con l’ultimo giorno del mese in cui è avvenuta la cessazione.

ESEMPIO:

Data cessazione:05/01/2023
Data esclusione:31/01/2023

Come deve essere compilato il tracciato in caso di cessazione?

In caso di cessazione, (per qualsiasi causa intervenuta escluso il decesso), deve essere valorizzato anche il campo CO_DATA_DIMISSIONI.

In quest’ultimo spazio deve essere valorizzata la data effettiva di chiusura del rapporto di lavoro mentre nella data esclusione (ASS_DATA_ESCL) deve essere indicato l’ultimo giorno del mese in cui è avvenuta la cessazione.
ESEMPIO:

Data cessazione (CO_DATA_DIMISSIONI):05/01/2023
Data esclusione (ASS_DATA_ESCL):31/01/2023

Cosa succede se si comunica la cessazione tardivamente?

Per cessazioni tardive si intendono le cessazioni (dimissioni/pensionamenti/licenziamenti) comunicate, tramite tracciato anagrafico, oltre la data di scadenza del giorno 5 del mese successivo a quello in cui è avvenuta la cessazione.
ESEMPIO:

Data dimissioni:05/02/2023
Data di invio comunicazione:18/03/2023 – 20/05/2023 – ecc…

In questi casi sarà necessario contattare il Fondo, chiamando il numero 06.84.11.445 oppure scrivendo ad assistenza@fondopmisalute.it, per comunicare l’invio della cessazione e richiedere il ricalcolo della contribuzione fino all’ultimo giorno del mese in cui viene cessato il lavoratore. Non si possono effettuare, infatti, cessazioni retroattive.

Invece, se la cessazione viene comunicata dell’annualità o nelle annualità successive a quella in cui è avvenuta, tale comunicazione non potrà avere efficacia retroattiva e la persona oggetto di variazione verrà considerata in copertura fino all’ultimo giorno del mese in cui tale comunicazione verrà effettuata.

In caso di pensionamento come deve essere fatta la comunicazione a PMI Salute?

Quando un dipendente va in pensione deve essere inviata la comunicazione via flusso con il campo “CO_DATA_PENSIONAMENTO” valorizzato con la data di ingresso in quiescenza.

La copertura sanitaria rimane operativa fino all’ultimo giorno del mese in cui avviene la fine del rapporto di lavoro.

Il neopensionato potrà proseguire la sua adesione all’assistenza sanitaria integrativa aderendo come Prosecutore Volontario a far data dal 01/01 dell’annualità successiva a quella del pensionamento.

In caso di aspettativa non retribuita come deve essere fatta la comunicazione a PMI Salute?

Quando un dipendente va in aspettativa non retribuita viene meno l’obbligo di contribuzione a PMI Salute e la copertura sanitaria viene sospesa fino al termine del periodo di aspettativa.

L’azienda in questi casi deve inviare la comunicazione via flusso con il campo “CO_DATA_INIZIO_ASPETTATIVA” valorizzato con la data di inizio del periodo; la contribuzione per il mese di attivazione dell’aspettativa è dovuta per intero e la sospensione della copertura decorre dal primo giorno del mese successivo.

Al termine del periodo di aspettativa l’azienda deve inviare la comunicazione via flusso con il campo “CO_DATA_FINE_ASPETTATIVA” valorizzato con la data di fine del periodo; la copertura sanitaria viene riattivata a decorre dal primo giorno del mese successivo e la contribuzione è nuovamente dovuta da questo mese.

Come avviene il passaggio di un dipendente tra aziende entrambe associate a PMI Salute?

L’Azienda che perde il dipendente dovrà indicare nel relativo tracciato anagrafico la data di dimissioni e verserà la contribuzione fino alla fine del mese in cui è avvenuta la cessazione; la nuova Azienda, che assume lo stesso dipendente comunicherà la data di assunzione e inizierà a pagare secondo le regole indicate per i nuovi assunti.
ESEMPIO:

CO_DATA_DIMISSIONI:05/01/2023
Termine contribuzione:31/01/2023

ESEMPIO:

CO_DATA_ASSUNZIONE:20/01/2023
Invio del tracciatoentro il 05/02/2023
ASS_DATINCL:01/02/2023

La copertura rimane attiva in caso di Congedo straordinario non retribuito?

Sì, la copertura rimane attiva ed il contributo rimane dovuto.

Decesso: come deve essere comunicato il decesso di un dipendente?

L’Azienda deve scrivere un’e-mail a assistenza@fondopmisalute.it entro il giorno 5 (cinque) del mese successivo a quello in cui è avvenuto il decesso; nell’e-mail devono essere riportate le generalità del dipendente, la data di decesso ed il codice e la ragione sociale dell’azienda di appartenenza.

In caso di decesso l’invio dell’e-mail sostituisce la comunicazione tramite tracciato anagrafico.

Fino a quando deve essere versato il premio in caso di decesso?

In caso di decesso, l’adesione e il pagamento della contribuzione e le corrispondenti prestazioni cesseranno l’ultimo giorno del mese in cui avviene l’evento.
ESEMPIO:

Data decesso:25/01/2023
Termine contribuzione:31/01/2023

DISDETTE


Entro quando è possibile dare disdetta?

Il lavoratore iscritto al Fondo può terminare, a titolo individuale, la propria iscrizione a PMI Salute, fermo restando la necessità, di assicurare un periodo minimo di permanenza in copertura pari ad almeno dodici mesi a decorrere dalla data di inclusione.

In caso di disdetta l’iscritto deve compilare l’apposito modulo, scaricabile dal sito del Fondo, e trasmetterlo a PMI Salute entro e non oltre il 31 ottobre dell’anno in corso.

La disdetta produrrà l’uscita dal piano sanitario dal 1° gennaio dell’annualità assicurativa successiva.

Eventuali disdette pervenute tra il 31/10 ed il 31/12 produrranno uscite dal 1° gennaio del secondo anno successivo.
ESEMPIO:

Primo caso:Iscrizione dal:01/01/2020
Data ricezione disdetta:26/10/2022
Data decorrenza disdetta:01/01/2023
Data ricezione disdetta:03/12/2022
Data decorrenza disdetta:01/01/2024
Secondo caso:Iscrizione dal:07/06/2022
Data ricezione disdetta:05/10/2022
Data decorrenza disdetta:01/01/2024

È possibile iscriversi nuovamente dopo aver dato disdetta?

L’uscita dal Piano Sanitario comporta l’impossibilità di rientrarvi per tutta l’annualità successiva all’esercizio della stessa.
Tuttavia, è data facoltà al lavoratore di richiedere, per una sola volta ed in costanza del rapporto di lavoro, il reintegro in copertura a partire dall’anno successivo a quello in cui la disdetta ha prodotto i sui effetti.
ESEMPIO:

Data decorrenza disdetta:01/01/2022
Data nuova inclusione:01/01/2023

FAMILIARI


Cosa fare per inserire in copertura i familiari?

Per l’inclusione in copertura dei familiari bisogna seguire le seguenti indicazioni:

Nei campi del tracciato denominati “TIPO_MOVIMENTO”, “CO_CODICE”, “CO_CFIS” e “CO_COD_QUALIFICA” devono essere riportati i medesimi dati indicati per il dipendente (capo nucleo).

Nel campo “ASS_GRADO PARENTELA” indicare quanto segue:

  • DI:       Dipendente
  • CO:     Coniuge
  • CN:     Convivente
  • FI:Figlio (entro i 26 anni d’età)
  • FD:      Figlio disabile (senza limite anagrafico)

Ai fini dell’inserimento tra i soggetti assistibili, il nucleo familiare, come sopra indicato, dovrà risultare fiscalmente a carico del lavoratore titolare della copertura (o per il convivente di fatto in analoga condizione reddituale).

I restanti dati variano in base all’inserimento in copertura.

Il campo “ASS_CODICE_AZIENDA” deve essere il medesimo del capo nucleo; non è possibile indicare un dato diverso.

Non è possibile inserire in copertura i familiari di dipendenti che hanno fatto richiesta di rinuncia.

N.B.: I figli possono essere inseriti in copertura con un solo genitore anche se entrambi iscritti al Fondo.

Per i figli, il carico fiscale può essere anche del 50% ai fini dell’inserimento in copertura.

L’iscrizione dei familiari può essere effettuata dall’Azienda, tramite tracciato anagrafico, e/o dal dipendente caponucleo, seguendo le istruzioni contenute nel Manuale Iscritti scaricabile sul sito www.pmisalute.it.

In caso di nuove nascite cosa dobbiamo fare?

I nuovi nati possono essere inseriti in copertura dal primo giorno del mese successivo a quello di nascita.
ESEMPIO:

Data di nascita:05/01/2023ASS_DATINCL:01/02/2023

I figli a carico del titolare al 50% posso essere iscritti?

Sì, anche i figli a carico al 50% possono essere iscritti.

Da quando decorre la copertura dei familiari?

La decorrenza della copertura per il nucleo sarà la medesima del lavoratore, purché la comunicazione di inclusione avvenga contestualmente a quella di iscrizione del capo nucleo. Diversamente l’estensione della copertura del nucleo opera automaticamente dal primo giorno del mese successivo alla data di comunicazione di inserimento dello stesso
ESEMPIO:

Data inclusione dell’iscritto:01/01/2023
Se l’anagrafica dei familiari viene caricata contestualmente a quella dell’iscritto:01/01/2023
Se l’anagrafica dei familiari viene caricata successivamente a quella dell’iscritto
(es. data caricamento flusso 28/01/2023): data inclusione
01/02/2023

È necessario inviare un tracciato anagrafico per i figli che hanno superato i 26 anni d’età?

In caso di compimento del 26° anno di età in corso d’anno viene automaticamente cessata la copertura alla fine dell’anno assicurativo (31 dicembre) senza alcun onere di comunicazione a carico dell’azienda.

Quanto costa includere in copertura il nucleo familiare?

È possibile estendere gratuitamente tutte le garanzie previste dal piano sanitario PMI Salute al Coniuge non legalmente ed effettivamente separato (o alternativamente all’unito civilmente o al convivente di fatto), ai figli fino al compimento del 26° anno di età e ai figli senza alcun limite di età che si trovino per grave infermità nell’assoluta e permanente impossibilità a svolgere un’attività lavorativa (compresi i figli adottivi, affidati o affiliati).
Tutti i componenti del Nucleo Familiare dovranno risultare fiscalmente a carico del Lavoratore.

VARIAZIONI


In caso di variazione di azienda come opera l’adesione al Piano Sanitario PMI Salute?

Qualora un dipendente dovesse passare ad altra Azienda associata a PMI Salute, verrà garantita la copertura con soluzione di continuità. La “vecchia” società dovrà versare la contribuzione fino all’ultimo giorno del mese in cui è avvenuta la cessazione; la “nuova” società che assume lo stesso dipendente comunicherà la data di assunzione e inizierà a pagare secondo le regole indicate per i nuovi assunti. Si applicano le medesime regole in caso di operazioni societarie che comportino il trasferimento di parte o tutto il personale in forza (fusioni, incorporazioni, cessioni rami d’azienda).

In caso di variazione del CCNL applicato come opera l’adesione al Piano Sanitario PMI Salute?

Qualora un’Azienda associata a PMI SALUTE non dovesse più applicare il CCNL Confimi Industria Meccanica – FIM-CISL, UILM-UIL del 22 luglio 2016 la copertura sanitaria dei dipendenti rimarrà in vigore senza soluzione di continuità fino alla comunicazione dell’Azienda.
Per perfezionare la chiusura della posizione aziendale per cambio di CCNL, e la conseguente esclusione di tutti i dipendenti, è necessario inviare in allegato, all’indirizzo e-mail assistenza@fondopmisalute.it, una richiesta di chiusura su carta intestata dell’azienda, datata e firmata dal legale rappresentante.

L’azienda che applica un altro CCNL può aderire al Piano Sanitario PMI Salute?

Sì, l’Azienda che applica un altro CCNL può fare richiesta di adesione a PMI Salute e quindi usufruire del relativo piano sanitario.

CONTRIBUZIONE


Quanto costa aderire al piano sanitario PMI Salute?

La contribuzione mensile è di € 12,00 ed è totalmente a carico dell’azienda.

Quanto costa includere in copertura il nucleo familiare?

È possibile estendere gratuitamente tutte le garanzie previste dal piano sanitario PMI Salute al coniuge non legalmente ed effettivamente separato (o alternativamente all’unito civilmente o al convivente di fatto), ai figli fino al compimento del 26° anno di età e ai figli senza alcun limite di età che si trovino, per grave infermità, nell’assoluta e permanente impossibilità a svolgere un’attività lavorativa (compresi i figli adottivi, affidati o affiliati).

In caso di cessazione del rapporto di lavoro è possibile proseguire con l’adesione al Piano Sanitario PMI Salute?

In caso di cessazione dell’attività lavorativa per qualsiasi causa intervenuta l’ex lavoratore potrà proseguire la sua adesione all’assistenza sanitaria integrativa aderendo come Prosecutore Volontario.

Il contributo a carico del Prosecutore Volontario è di € 20,00 mensili (opzione single, solo il caponucleo).

In caso di prosecuzione dell’adesione considerando in copertura anche il nucleo familiare già assistito in circostanza di rapporto di lavoro del caponucleo il contributo è di € 32,00 mensili.

L’estensione al nucleo familiare sarà consentita, infatti, solo se il nucleo era già presente in piattaforma prima dell’attivazione della prosecuzione volontaria.

In caso di interruzione dell’attività lavorativa quando scade l’adesione al Piano Sanitario PMI Salute?

In caso di interruzione del rapporto di lavoro in corso d’anno per qualsiasi causa intervenuta (escluso il decesso) la copertura sanitaria è operante fino all’ultimo giorno del mese in cui è intervenuta l’interruzione effettiva del rapporto di

lavoro. Pertanto, in sede di effettuazione dei conteggi di chiusura del rapporto di lavoro, l’Azienda dovrà provvedere a versare fino all’ultimo giorno del mese in cui è avvenuta la cessazione.

In caso di decesso, l’adesione e il pagamento della contribuzione e le corrispondenti prestazioni cesseranno l’ultimo giorno del mese in cui è avvenuto il decesso.

Come calcolare l’importo dei contributi dovuti per ciascun mese?

Entro il giorno 10 di ciascun mese PMI Salute renderà disponibile sulla relativa piattaforma informatica la distinta contributiva del mese in corso.

In caso di errori durante il caricamento dei dati a chi ci si deve rivolgere?

In caso di errori, anomalie o eccezioni è possibile scrivere a all’indirizzo e-mail: assistenza@fondopmisalute.it oppure chiamare il numero di PMI Salute 06.84.11.445.

Quali sono le quote contributive per tipologia di lavoratore?

Operaio, Impiegato, Quadro, Funzionario

PIANO BASE€ 12,00 mensili(€ 144,00 su base annua)

Dirigente

PIANO BASE€ 236,25 mensili(€ 2.835,00 su base annua)

Titolare, Amministratore

PIANO BASE€ 12,00 mensili(€ 144,00 su base annua)
OPZIONE 1€ 125,00 mensili(€ 1.500,00 su base annua)
OPZIONE 2€ 236,25 mensili(€ 2.835,00 su base annua)

Prosecutore Volontario

UNICO ISCRITTO€ 20,00 mensili(€ 240,00 su base annua)
ISCRITTO+FAMILIARI€ 32,00 mensili(€ 384,00 su base annua)

Al momento non è previsto alcun upgrade di polizza per aumentare le garanzie del piano sanitario o per includere in copertura familiari non a carico.

Da quando decorre il pagamento del premio?

Il contributo è dovuto per le mensilità di effettiva presenza in copertura del lavoratore.

In caso di ingresso in corso d’anno l’azienda sarà tenuta a versare esclusivamente le rate di contributo dovute successivamente al perfezionamento dell’adesione del lavoratore:

ESEMPIO:

Data assunzione:28/01/2023
Data decorrenza copertura sanitaria:01/02/2023
Data inizio decorrenza versamento contributi:01/02/2023

Quando viene resa disponibile la distinta contributiva?

Entro il giorno 10 di ciascun mese sarà resa disponibile la distinta contributiva del mese di competenza.
ESEMPIO:

Distinta contributiva riferita al mese di:Febbraio 2023
Data produzione distinta contributiva:10/02/2023

Quando dovrà essere versato il contributo?

Il contributo deve essere versato in forma mensile posticipata entro il giorno 16 del mese successivo a quello di competenza.
ESEMPIO:

Distinta contributiva di:Febbraio 2023
Data termine per il versamento del contributo:16/03/2023

Quali sono le modalità di versamento del contributo?

Il versamento deve essere effettuato esclusivamente con bonifico sul seguente conto:

B.C.C. – Banca di Credito Cooperativo / Roma – Agenzia 72 – IBAN IT15M0832703235 000000004256 IMPORTANTE: la causale del bonifico deve essere uguale alla stringa contenuta nella distinta contributiva, per agevolare l’identificazione dell’azienda e la successiva riconciliazione del versamento.

Quando devo essere comunicate le variazioni di organico e quali sono le scadenze di pagamento?

Comunicazione delle variazioni:
le variazioni di organico vanno comunicate entro il giorno 5 del mese successivo all’avvenuta variazione;
Pubblicazione della distinta di pagamento:
la distinta di pagamento viene resa disponibile sulla piattaforma PMI Salute entro il giorno 10 del mese; è molto importante che la causale contenuta nella distinta venga copiata esattamente sul bonifico.
Pagamento:
il pagamento della contribuzione deve essere effettuato entro il giorno 16 del mese successivo al mese di competenza; è necessario che la causale del bonifico sia la stessa della relativa distinta.

Quali sono in sintesi le scadenze?